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Gao Peng

Ha studiato alla Central Academy of Fine Arts, alla London University of the Arts, ha conseguito un diploma di laurea e un dottorato di ricerca presso l'Università di Pechino. È stato vicedirettore e responsabile per il paesaggio in relazione al 29° Comitato Organizzatore Olimpico. È direttore del Today Art Museum e vicedirettore dell'Associazione Internazionale "Friendly China". Ha promosso scambi accademici fra artisti, designer, Istituzioni di interesse internazionale. Attualmente è professore e tutor post-laurea della Beijing Normal University, direttore del Future Design Innovation Research Center della Beijing Normal University e preside della School of Future Design.

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Arte e Futuro

Negli ultimi 30 anni, l'arte contemporanea cinese ha attraversato un processo di prosperità, riflessione e rinnovata speranza, con la Biennale di Venezia del 1993 che ha portato diversi artisti contemporanei cinesi sotto i riflettori del mondo. Dopo oltre un decennio di gestazione del mercato, la vendita nel 2006 dell'opera Bloodline: Comrade No. 120 di Zhang Xiaogang da Sotheby's New York per 977.200 dollari è stato l'evento simbolo che ha dato il via a una vera e propria esplosione del mercato dell'arte contemporanea cinese, attirando una grande quantità di capitali nazionali e internazionali sul mercato dell'arte.

Nel 2006, il Today Art Museum (il primo museo d'arte contemporanea privato della Cina), ha aperto una nuova sede a Baiziwan invitando uno degli artisti contemporanei cinesi più rappresentativi dell'epoca (Fang Lijun) a tenere una mostra personale. Allo stesso tempo, grazie alle risorse all'estero del team personale di Fang Lijun, ha anche introdotto il marchio Mont Blanc come sponsor per questa mostra, che è diventata la prima esplorazione e pratica dell'arte contemporanea cinese nel canale della sponsorizzazione. Da allora fino al 2011, le mostre personali dei "Quattro Re" dell'arte contemporanea sono state presentate nella Cina continentale, spingendo l'arte contemporanea cinese a nuovi livelli di attenzione. Nello stesso periodo, il boom dell'arte contemporanea ha attirato l'attenzione di diverse istituzioni finanziarie che hanno creato fondi per l'arte contemporanea, con investitori, gallerie e musei  in forte competizione nel mercato dell'arte. Tutto questo si è interrotto bruscamente nella seconda metà del 2008, quando è scoppiata la crisi finanziaria globale e l'eccesso di liquidità si è drasticamente ridotto.


Il momento che stiamo vivendo è delicato, difficile ed in questo periodo di riflessione è nato il progetto per  l'Annuario d'arte contemporanea Cina-Italia 2021. Questo annuario si concentra sulle riflessioni e sulle pratiche artistiche di autori contemporanei cinesi e italiani nell'era (post) epidemica. Con l'emergere delle nuove tecnologie  il mondo sta cambiando radicalmente, le persone si stanno orientando verso nuovi modi di vivere e l'arte contemporanea sta affrontando nuovi temi e generando nuove contraddizioni, che pongono nuove sfide agli artisti contemporanei di tutto il mondo. Dobbiamo essere più attivamente orientati verso il futuro della vita, affrontando la tecnologia dell'informazione, aggiornandoci costantemente per costruire la nostra vita in rapporto al futuro. In questa direzione anche l'arte  affronterà i nuovi problemi del mondo per creare nuove risposte.

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