Ren Ruxin
La tecnica dell'acquarello ha avuto nel corso del tempo uno sviluppo ben preciso. La rapidità del suo agire
è la caratteristica principale di questa tecnica che si distingue proprio per questo: con rapidi tocchi gli artisti hanno creato dei capolavori di grande espressività. Moltissimi sono gli esempi di opere realizzate con questa tecnica che a partire dal secolo XVIII, brillava per la sua freschezza nella rappresentazione di paesaggi e figure come pure di scene create per scenografie teatrali. Memorabili sono i piccoli acquarelli realizzati da William Turner durante il suo viaggio in Italia: veloci ed efficaci segni lontani dalla resa realistica che anticiparono l'Impressionismo. Il grande acquarello realizzato da Ren Ruxin è caratterizzato da un forte e poetico realismo: una giovane figura è rappresentata seduta su di una barca/zattera, sospesa nello spazio. Il ragazzo non appare preoccupato ma consapevole di una condizione di nomade e gli oggetti che sono con lui, rappresentano la sua salvezza. Sembra di riconoscere una tela priva di telaio sulla quale il ragazzo è seduto ma forse è solo un'illusione ottica. Certamente la giovane figura è consapevole di quello che ha con sè come pure del viaggio che dovrà compiere.
BOY ON THE VALVE BOAT
Watercolor, cm 100 x 70, 2021
Testo di Emanuele Gregolin
