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Mattia Barbalaco

È un prodotto singolare, una cartolina adombrata in ogni dove di grafite. Ne esce fuori un'addizione di informazione: analogico più digitale. Un sistema binario - bianco e nero - e la sua declinazione ora in crescendo ora in decrescendo. Una catechesi sulla fiducia cieca ammansisce lo spettatore, fiducia verso l'unità di chirurgia equina. Il team di esperti, con i loro copricapi strambi e le mani giunte in una liturgia da requiem, sembrano invocare la salvezza e, allo stesso tempo, dare l'estrema unzione alla bestia narcotizzata. Il bianco è argomento di vita, focus di scienza, coscienza, alchimia e un po' di macelleria che sa di tintura di iodio. Loro sanno quello che fanno. Loro non sanno quello che fanno (Lc. 23,33-34).





LORO SANNO QUELLO CHE FANNO
Matita su carta, cm 20.5 x 29.5, 2021
Testo di Michele Apuzzo

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