Luca Conca

Il mare agitato è catturato nell'opera di Luca Conca, mentre si abbatte con violenza sulla spiaggia, cancellandone ogni traccia. La natura fugace del mare
si trasforma in un pensiero meditativo, nell'opera dell'artista: il mare aperto è definito da "fili" d'onde dove il sole sta tramontando in lontananza, dove galleggia, forse, una barca solitaria. È una speculazione, un'ipotesi audace che contrasta con l'immobilità del quadro: è un forte contrasto. Nella sua opera vive la memoria di una certa pittura iperrealista americana carica di una poesia diversa che Luca Conca esprime nel ricordo dell'arte europea.

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MARE
Olio su tela, cm 100 x 80, 2021
Testo di Pengpeng Wang